Sono sicura in molti hanno un profilo su un social network ma non altrettanti hanno letto l’informativa sulla privacy. Eppure nel momento in cui un minimo segnale ci fa alzare le antenne del rischio, il testo dell’informativa viene giustamente spulciato in ogni dettaglio. Ma come vengono redatti questi documenti da parte delle aziende?
Le aziende più oculate si preoccupano di realizzare un documento ben fatto e completo e per questo richiedono una consulenza per la redazione di un documento sulla privacy, altre invece usano come modello quello che hanno fatto gli altri, correndo grandi rischi. Per chi ha un sito e vuole avere un’idea di cosa significhi gestire i dati sensibili, qui potete trovare un vademecum utilizzato per la gestione dei dati sui siti della pubblica amministrazione.
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